Al museo Piaggio la prima presentazione del libro di Marco Genovesi

Oggi, presso il museo Piaggio di Pontedera si è svolta la prima presentazione del libro di Marco Genovesi, Mauro Prampolini. L’arte della meccanica con Ferrari e Bizzarrini, Skira.

Pontedera, 3 dicembre 2024 – Grande successo di pubblico alla presentazione ufficiale del libro di Marco Genovesi su Mauro Prampolini, meccanico con Enzo Ferrari e capo meccanico con Giotto Bizzarrini.

Oltre novanta i presenti in sala mostre al Museo Piaggio, che hanno ascoltato attenti e appassionati gli aneddoti, i dettagli di meccanica, le storie di piloti e la costruzione della Papera, la “mamma” della Ferrari 250 GTO direttamente da Mauro Prampolini, introdotto da Marco Genovesi.

Ad aprire l’evento Riccardo Costagliola, Presidente della Fondazione Piaggio, mentre a moderare Massimiliano Pinucci, direttore del Progetto Creactivity, all’interno del quale si è svolto l’incontro.

E se Mauro Prampolini rappresenta la testimonianza del sapere artigiano nella meccanica, Marco Genovesi, giovane imprenditore, CEO di Ironfox srl, rappresenta la volontà di trasferire conoscenza e competenza in maniera “diretta e analogica”. E il libro rappresenta perfettamente il concetto di analogico.

“Per me il libro rappresenta un ritorno al passato, un ritorno alle origini, un po’ come le auto d’epoca. E questa mia passione e professione che mi porta al restauro delle auto d’epoca, mi fa allontanare da quello che sono i social, i like, i follower, le conversazioni in chat, per prediligere gli incontri offline, le conversazioni guardandosi negli occhi – spiega Marco Genovesi, CEO Ironfox srl e autore del libro – e il racconto su Mauro Prampolini è esattamente questo: raccogliere un patrimonio che non deve andare perduto e trasferirlo. E il libro è per me la migliore rappresentazione”.

Un ritorno al passato, un riconnettersi con gli oggetti, un riparare e non sostituire, ma sempre consapevoli che il mondo si evolve e che l’innovazione, il digitale e la tecnologia possono essere uno strumento utile, se usato con consapevolezza, per dare un contributo. E le produzioni multimediali ne sono un esempio.

L’evento è poi proseguito con una visita all’installazione multimediale L’Arte del restauro con la proiezione del video documentario a corredo del libro. Venticinque minuti di “viaggio” nel mondo della meccanica tra ricordi, passaggi sulle cave di Carrara a bordo della Ferrari Testarossa e una visita alla Cava Museo Fantiscritti con cui il libro e i suoi protagonisti condividono i valori e il desiderio di trasferire la conoscenza alle nuove generazioni (e non solo). All’interno dell’evento ha contribuito con una testimonianza di trasferimento di saper fare e memoria Walter Danesi, Cava Museo Fantiscritti che ha ospitato alcune scene del video documentario, con la regia di William Carrer e condiviso un momento di riflessione e confronto sull’importanza del patrimonio materiale e immateriale.

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